I brand che riconoscono le proprie responsabilità e manifestano la propria ambizione a migliorare il mondo attraggono i clienti più attenti agli aspetti ambientali e sociali e migliorano, conseguentemente, le proprie performance finanziarie.
Nel corso degli ultimi anni questo segmento di clienti è diventato, infatti, maggioritario, come confermato da molte ricerche quali ad esempio il Global Consumer Insights Survey di PwC secondo cui:
Il 54% dei consumatori cerca prodotti con imballaggi ecologici o meno imballaggi;
Il 56% sceglie prodotti di origine tracciabile e trasparente;
Il 50% mangia più cibi a base vegetale a causa dei principi di sostenibilità;
Il 55% acquista da aziende che tutelano l'ambiente;
Il 53% acquista prodotti più biodegradabili ed ecologici.
Oggi, quindi, ci troviamo ad affrontare una nuova sfida: conquistare la fiducia di questo vasto segmento di consumatori condividendo con loro i risultati che siamo stati capaci di ottenere in ambito sociale e ambientale.
Quando parliamo di risultati ottenuti, ci riferiamo all'impatto di tutte le attività, i progetti e i programmi della nostra azienda in relazione a ambiti quali ad esempio:
la diversità di leadership e l’inclusività nel coinvolgimento dei dipendenti;
la sostenibilità delle attività quotidiane rispetto a obiettivi di breve, medio e lungo termine;
l’equità nell'attenzione verso gli azionisti e nel riconoscimento dei dipendenti;
la trasparenza nella comunicazione con i clienti.
Per vincere questa nuova sfida, quindi, occorre imparare a comunicare in modo continuativo e sistematico ai propri stakeholder le informazioni utili a far comprendere i progressi e i risultati raggiunti dalla nostra azienda rispetto agli impegni di sostenibilità.
Lo strumento più efficace per condividere e amplificare questi risultati è il content marketing: attraverso contenuti puntuali, efficaci e autentici è possibile, infatti, mostrare i risultati del piano di sostenibilità dell’azienda attraverso KPI che misurano in modo oggettivo l'impatto generato grazie alle nostre scelte responsabili e sostenibili.
Questi contenuti possono essere realizzati e veicolati attraverso molti canali, piattaforme e formati. I principali sono:
Blog, White Paper e PR, che permettono di spiegare e di approfondire sia i valori che hanno ispirato il piano di sostenibilità che le azioni poste in essere per generare un impatto positivo, utilizzando l’indicizzazione per motori di ricerca come strumento per attirare un pubblico più ampio;
i Social Media, che sono quasi sempre il mezzo più conciso e coerente per una comunicazione bi-direzionale e per un coinvolgimento continuo dei consumatori;
i Video, che rendono più tangibile ed esplicito l’impatto delle attività dell'azienda;
i Casi di Studio, che traducono i risultati ottenuti in scenari facilmente intellegibili;
le Newsletter, che permettono di costruire relazioni significative e continuative attorno a temi chiari e specifici.
Secondo la nostra esperienza, una strategia di content marketing volta a raccontare l'impatto sociale e ambientale positivo dello nostra azienda dovrebbe servire a tre scopi:
rafforzare lo scopo aziendale;
migliorare la nostra reputazione;
acquisire nuovi clienti e fidelizzare i clienti esistenti.
Trasparenza e autenticità contribuiscono notevolmente al raggiungimento di tutti questi obiettivi. Come? Rendendo consumatori, investitori, dipendenti e tutti gli altri stakeholder parte del percorso di trasformazione sostenibile dell'azienda.
Condividiamo tutti lo stesso pianeta e soffriremo tutti le conseguenze del cambiamento climatico e delle diseguaglianze sociali. Per questo vale la pena sforzarsi di dire al mondo che il nostro marchio fa parte della soluzione, non del problema.
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